“Groviglio” di Loris Avella: coma spinge un ragazzo del ’92 a scrivere poesia oggi e qual è il risultato di questo lavoro? Ecco cosa troverete in “Groviglio”.
Un groviglio di emozioni scolpite
“Groviglio” è una raccolta di poesie su diversi temi: l’infanzia, l’amore, le ambientazioni, le riflessioni, ma non solo. Le poesie di questo piccolo scrigno sono molto descrittive, a metà tra la poesia raccontata di Pavese e quella della Merini (ispirazione, quest’ultima, dichiarata dallo stesso autore).
Loris Avella, quindi, non si focalizza tanto sulla ricerca a tutti i costi della rima. La musicalità della sua poesia è data dalla punteggiatura (alcune volte inesistente) e dalle immagini.
La penna, in questo libro, diventa uno scalpello o un pennello. Le immagini si susseguono l’una dietro l’altra, per dare pathos senza essere molto pesante.
Alcune poesie superano i 30 versi e potrebbero essere scartate ai concorsi solo per questo motivo. Peccato, perché le giurie si perderebbero affreschi difficili da trovare nella poesia contemporanea, soprattutto a 26 anni.
Un testo molto avvicente, interessante da regalare a una persona che si ama, o, perché no, anche a sé stessi se si cerca una scrittura fresca e nuova, ma comunque fortunatamente ben lontana dalle frasette che si trovano sui social.
L’intensità delle liriche proposte, accanto ad ambientazioni che sembrano prendere vita, fanno sì che “Groviglio” sia un libro non solo da leggere, ma da custodire come uno scrigno. Ecco un esempio pratico tratto dal libro:
Canova
Ho sognato di scolpirti,
l’ho sperato ieri notte.
Arrossivo avanti a te,
il Canova aveva posizionato
il suo più bianco marmo
per farti distendere,
per regalarmi un sogno immenso.
Nessun tocco,
nessuna parola,
lo scalpello volava,
scendeva il sudore.
Qualcosa si è staccato,
un suono e son sveglio.
Non mi riprendo
mi rifletto nel caffè,
il ricordo…
quello uccide.
E morendo, ora, ti risogno.Loris Avella
Dove trovare il libro
Il libro è disponibile su Amazon e in tutte le librerie online, edito da Booksprint.