Proseguono gli incontri culturali e le presentazioni di libri presso la Galleria del Primaticcio del Palazzo Firenze a Roma.
La sede centrale della Società Dante Alighieri ieri ospitava Maarten Van Aalderen, autore del libro “Talenti d’Italia”, edito dalla casa editrice Albeggi.
La presentazione

L’incontro per parlare del libro, ma anche della società italiana e dei suoi giovani a livello sociologico e lavorativo traendo spunto dal libro, ha visto protagonisti l’autore Maarten Van Aalderen e gli esponenti politici Ermete Realacci e Francesco Rutelli.
Per la Società Dante Alighieri, presente il Segretario Generale Alessandro Masi. Il segretario è presente agli incontri organizzati dall’associazione come moderatore. L’incontro è cominciato alle ore 18 ed è rimasto aperto al pubblico fino alla fine dell’evento.
L’autore
Maarten Van Aalderen insegna giornalismo italiano ed estero e direttore del Global Journalism presso l’università telematica Uninettuno. Corrispondente per la testata internazionale olandese De Telegraaf per Italia, Grecia e Turchia, è stato eletto per quattro volte presidente della Foreign Press Association e ne è attualmente vice presidente. Tra le esperienze accademiche, vanta anche una laurea e un dottorato di ricerca in filosofia.
Talenti d’Italia: di cosa parla il libro
“Talenti d’Italia” segue “Il Bello d’Italia”, sempre dello stesso autore. In questo secondo libro, Van Aalderen si sofferma sui giovani che ce l’hanno fatta. In 21 interviste, Van Aalderen chiede ai giovani imprenditori quali sono i segreti del successo in Italia e all’estero.
Il quadro che emerge è che tutto ancora si può cambiare, a patto di saper guardar lontano. I giovani non sono dei semplici affezionati del divano, ma protagonisti di un destino tutto da scrivere con le proprie mani.
Le vite raccontate sono vite alimentate dalle passioni, le stesse che hanno reso l’Italia il Bel Paese: arte, musica, cinema, sport. Insomma, un libro da leggere per andare oltre le apparenze, con la chiave di lettura di un esperto.